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PROGRAMMA LUGLIO 2024

Programma Luglio 2024

 

DECRETO CIRCA GLI ESORCISMI E LE PREGHIERE DI GUARIGIONE E DI LIBERAZIONE

Conferenza Episcopale Siciliana – 14 maggio 2024

 

A. La forza salvifica di Gesù esprime la massima potenza nei sacramenti; da essi derivano i sacramentali, «segni sacri per mezzo dei quali … sono significati e, per impetrazione della Chiesa, vengono ottenuti effetti soprattutto spirituali … I sacramentali non conferiscono la grazia dello Spirito Santo alla maniera dei sacramenti; però mediante la preghiera della Chiesa preparano a ricevere la grazia e dispongono a cooperare con essa» [1]. Tra i sacramentali si annovera l’esorcismo, «quando la Chiesa domanda pubblicamente e con autorità, in nome di Gesù Cristo, che una persona o un oggetto sia protetto contro l’influenza del maligno e sottratto al suo dominio» [2].

L’influsso del demonio è bloccato coltivando una sana vita spirituale, con l’assidua frequenza ai sacramenti, la preghiera fervorosa e incessante, l’ascolto docile della Parola di Dio. In alcuni casi particolari la Chiesa è chiamata a liberare gli oppressi mediante le preghiere di liberazione e anche la pratica dell’esorcismo. Bisogna attentamente discernere se si tratti di una reale presenza diabolica oppure di un disturbo fisico o di una malattia psichica. In questi ultimi casi la preghiera di esorcismo è da evitare perché arrecherebbe ulteriori danni alla salute dei fedeli. A tal fine è sempre bene ricercare la collaborazione di medici e specialisti capaci di affiancare il sacerdote in un sano ed equilibrato discernimento. «Molto diverso è il caso di malattie, soprattutto psichiche, la cui cura rientra nel campo della scienza medica. È importante, quindi, accertarsi, prima di celebrare l’esorcismo, che si tratti di una presenza del maligno e non di una malattia» (CCC 1673).

B. Un’analisi di quel che avviene nelle Diocesi di Sicilia evidenzia una situazione che sinteticamente può essere così descritta:

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È in continuo aumento il numero di fedeli che si recano da sacerdoti, e a volte anche da laici, per chiedere di essere liberati da presunte possessioni e/o infestazioni diaboliche causate, a loro dire, da malefici e fatture.

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A questa crescente richiesta tentano di rispondere dei sacerdoti, animati da slancio pastorale nel recare conforto e aiuto alle persone bisognose. Essi le accolgono, ascoltano e benedicono. Alcuni sacerdoti, tuttavia, non agiscono in maniera uniforme e coordinata, intervenendo in vari modi con la celebrazione di Sante Messe, recitando preghiere di liberazione e di guarigione e, in qualche caso, praticando preghiere di esorcismo.

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Talvolta le preghiere di liberazione sono recitate nelle chiese davanti all’Eucarestia solennemente esposta, in adunanze pubbliche, con il rischio di alta spettacolarizzazione e con il pericolo di grave disorientamento dei presenti. Durante queste celebrazioni qualche sacerdote passa persino tra i fedeli benedicendoli uno per uno con il Santissimo Sacramento, verificandosi spesso urla, parolacce, bestemmie e cose del genere che turbano non poco i fedeli presenti e specialmente i bambini e i più deboli.

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Altre volte tali preghiere avvengono in case private guidate da laici, qualche volta anche assistiti da sacerdoti.

C. La Conferenza Episcopale Siciliana desidera apportare chiarezza ribadendo il tradizionale insegnamento della Chiesa, affinché si aiutino i fedeli con modi e mezzi approvati. Pertanto si dispone quanto segue:

  1. I laici e i religiosi senza ordini sacri in nessun modo e in nessun caso possono pronunciarsi su eventuali possessioni, vessazioni, ossessioni o infestazioni diaboliche, senza aver ricevuto esplicito permesso per iscritto da parte del Vescovo diocesano, cui spetta in modo esclusivo il discernimento sull’esistenza e l’autenticità di eventuali carismi [3].
  2. A nessuno, fosse pure esorcista nominato dal Vescovo diocesano con peculiare ed espressa licenza, è lecito in maniera assoluta dire a qualcuno di aver ricevuto un maleficio e soprattutto di indicare la persona che lo avrebbe fatto, perché ciò può scatenare nelle persone sentimenti di odio.
  3. Ogni fedele può elevare a Dio preghiere non liturgiche [4] per ottenere la guarigione. Quando tuttavia queste si svolgono in chiesa o in altro luogo sacro, è conveniente che esse siano guidate da un ministro ordinato [5]. Le preghiere di liberazione comunitarie dovranno essere fatte sotto la guida di un sacerdote, utilizzando a questo scopo l’Appendice I del Rito degli esorcismi, con esclusione delle formule esorcistiche ivi contenute [6].
  4. Mai è lecito ai laici e ai religiosi senza ordini sacri organizzare e guidare celebrazioni di preghiere di guarigione liturgiche contenute nel Benedizionale, neanche alla presenza di ministri ordinati.

Da continuare….

 

CALENDARIO DELLA VITA PARROCCHIALE

1 – 3 luglio

Matrice: ore 19:00 rosario e S. Messa.

4 luglio

Matrice: ore 19:00 rosario.

 

5 luglio

Matrice: Ore 18:00 Adorazione del Ss.mo Sacramento. Ore 19:00 rosario e S. Messa.

6 luglio

Sabato

Matrice: Ore 19:00 rosario e S. Messa.

7 luglio

Domenica

Matrice: ore 08:30. - 11:00 S. Messa.

8 – 11 luglio

Matrice: ore 19:00 rosario e S. Messa. 11 luglio

S. Benedetto, Abate. Patrono d’Europa.

12 luglio

Matrice: Ore 18:00 Adorazione del Ss.mo Sacramento. Ore 19:00 rosario e S. Messa.

13 luglio

Sabato

Primo sabato dell’Assunta. Matrice: Ore 19:00 rosario e S. Messa con la “Chinnicèa”.

14 luglio

Domenica

Matrice: ore 09:00. S. Messa. (Festa Santi Angeli Custodi a Fondachelli). Giornata del Mare.

15 – 18 luglio

Matrice: ore 19:00 rosario e S. Messa.

19 luglio

Matrice: Ore 18:00 Adorazione del Ss.mo Sacramento. Ore 19:00 rosario e S. Messa.

20 luglio

Sabato

Secondo sabato dell’Assunta. Matrice: Ore 19:00 rosario e S. Messa con la “Chinnicèa”.

21 luglio

Domenica

Matrice ore 08:30 – 11:00 S. Messa.

22 – 25 luglio

Matrice: ore 19:00 rosario e S. Messa.

 

 

26 luglio

Matrice: Ore 18:00 Adorazione del Ss.mo Sacramento. Ore 19:00 rosario e S. Messa. SS. Gioacchino e Anna, genitori della B. V. M.; Nonni di nostro Signore Gesù Cristo.

27 luglio

Sabato

Terzo sabato dell’Assunta. Matrice: Ore 19:00 rosario e S. Messa con la “Chinnicèa”.

28 luglio

Domenica

‘A scinnuda da Madonna’: Matrice: ore 08:30 – 11:00 S. Messa. Ore 10, 00 – ‘A scinnuda da Madonna’. Giornata dei nonni e degli anziani.

29 – 30 luglio

Matrice: ore 19:00 rosario e S. Messa.

 

31 luglio

Lunedì

Inizio della Quindicina di Mezzagosto.

Matrice ore 19:00, Esposizione solenne dell’Assunta (A Madonna o so logu) seguita dal rosario, S. Messa e la “Chinnicèa”.

 

COMUNICAZIONI

1.     

Dal 18 al 24 giugno abbiamo avuto la gioia di accogliere il Pastore della Chiesa in Messina-Lipari-S. Lucia del Mela, Mons. Giovanni Accolla, nella sua Visita Pastorale alla nostra Unità Pastorale, accompagnato dal Vicario Generale Mons. Cesare Di Pietro. Ringrazio Dio per i beni ricevuti e ringrazio tutti voi, ognuno secondo l’impegno assunto ed espletato. 

 

2.     

Riunione del Consiglio Pastorale Parrocchiale, sabato 13 luglio 2024 dopo la S. Messa.

 

 

  1. Ringrazio tutta la comunità per la partecipazione gioiosa ed attiva il 29 giugno 2024, festa del vicariato. Ringrazio in modo particolare i giovani per la cura rivolta alla celebrazione liturgica e all’ambiente liturgico. Ringrazio, inoltre, le nostre sorelle che, ormai abitualmente, preparano del rinfresco per l’occasione.

Sac. Emeka Anthony UDECHUKWU

 

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